Descrizione
La banana è tra i frutti più consumati al mondo. Ha un peso dai 125 ai 200 gr, variabile a seconda delle differenti cultivar e ha una consistenza diversa e un gusto dolce e aromatico a seconda del grado di maturazione. Contiene elevate quantità di zuccheri, poche proteine, pochi grassi, sali minerali come calcio, ferro, magnesio, fosforo, zolfo, e soprattutto potassio (350 mg per 100 gr), vitamine A e C, serotonina (ormone che regola il sonno e il tono dell’umore, triptofano (un aminoacido che l’organismo trasforma in serotonina), tannini (presenti in quantità maggiori nel frutto acerbo). Essendo ricca di fibre, a differenza di altra frutta, ha anche un notevole potere saziante ed è pertanto adatta come spuntino nelle diete ipocaloriche. Una banana copre mediamente il 15-20% del fabbisogno giornaliero di potassio di un adulto e per questo è anche consigliata a chi soffre di crampi ed è impossibilitato a fare sport. La banana contiene anche la vitamina B6, che favorisce il metabolismo delle proteine.
In Cucina: la banana può essere consumata cruda o cotta, anche se in Italia viene consumata prevalentemente cruda. In cucina viene impiegata nella preparazione di dessert, budini, mousse, macedonie e dolci di immediato consumo o impiegata nella preparazione di frullati, gelati e sorbetti. Tipica è la banana flambè, in cui il frutto viene caramellato e flambato. In altri paesi sono molto diffuse le banane secche, di colore marrone scuro e dal sapore molto intenso e caratteristico. Le banane sono anche usate per produrre marmellate: la cottura le rende molto dense e non è necessaria l’aggiunta di pectina. Il frutto acerbo della banana, nei Paesi tropicali, è usato come verdura e viene cucinato in umido con la carne e il pesce, lessato oppure fritto.
Curiosità: malgrado ha l’85% di contenuto d’acqua, è stato storicamente difficile estrarre il succo dal frutto perché, quando viene pressata, una banana diventa semplicemente polpa.